Un territorio storicamente colpito da eventi calamitosi. E molti comuni a rischio di abbandono. Il quadro di una regione che deve puntare tutto sulla prevenzione
Legambiente presenta Ecosistema rischio 2017. Monitoraggio sulle attività nelle amministrazioni comunali per la mitigazione del rischio idrogeologico. Nel 70% dei comuni intervistati si trovano abitazioni in aree a rischio, nel 27% interi quartieri e nel 15% scuole e ospedali. E si continuano a cementificare i letti dei fiumi. “Fondamentale investire sulla prevenzione" SCARICA IL DOSSIER
Sul numero di novembre di Nuova Ecologia la fotografia di un Paese dove un numero sempre crescente di italiani vive in aree a rischio idrogeologico. Intervista esclusiva ad Angelo Borrelli, nuovo capo della Protezione civile. E poi ancora: inchiesta sulle Neew breeding: le biotecnologie di nuova generazione che dividono l’Europa e uno speciale sull’economia circolare in vista di Ecomondo LEGGI IL NUMERO DI NOVEMBRE
Oltre un miliardi di danni in Piemonte, Liguria e Sicilia. Agricoltura duramente colpita. Ducento sfollati a Genova per frana che minaccia alcuni palazzi Un disastro annunciato
Secondo i dati di Legambiente nella regione sono 1.131 su 1.206 i comuni con aree a rischio frana o alluvione, pari al 93% del totale. Rossella Muroni:"L'avvio di una politica di prevenzione complessiva stenta a decollare. Il tema della fragilità del territorio della nostra Penisola deve diventare centrale" La coalizione People4soil scrive a Renzi La denuncia di Legambiente Piemonte
I dati del nuovo studio di Transport & Environment. Dei bus immatricolati nel 2019, solo il 5,4% è a zero emissioni. Legambiente: "Serve un cambio di passo"
La commissione Agricoltura del Senato ha approvato il disegno di legge per l’agricoltura con il metodo biologico. Tra le novità il marchio bio italiano e un tavolo tecnico al Ministero. In Italia 80mila operatori e 2 milioni di ettari coltivati pari al 15,8% della superficie agricola utilizzabile
Riparte “Alleva la speranza +”, la campagna promossa da Legambiente ed Enel per sostenere le realtà colpite da terremoto e pandemia. Che per ricominciare puntano su turismo di prossimità, natura e storia