Un’altra attesa tappa del viaggio nell’economia civile e circolare in Italia. A Milano c’è un nuovo punto di incontro per attività sostenibili: yoga, arti marziali, ciclofficina, ristorazione e slow tour botanici
Nel Parco Sempione, uno dei polmoni verdi di Milano, è presente una cascina che per un
lungo periodo è stata utilizzata come deposito comunale. Per via della sua difficile, ma non
impossibile, individuazione è nota come “Cascina nascosta” luogo che, grazie al lavoro di
un’ATS (Associazione Temporanea di Scopo) costituita da Pareidolia, Legambiente, CIA e
Alterazioni, è divenuto un vero e proprio polo della sostenibilità ambientale e sociale in
centro città. La Cascina e lo spazio che la circonda sono trasformati in luoghi per lo sviluppo
di progetti legati ai temi dell’alimentazione, dell’agricoltura locale, dell’educazione
ambientale, della sostenibilità e della promozione culturale. Per questo qui è stato facile
immaginare l’apertura di uno dei tredici Ri-Hub del progetto ECCO incentrato sulla
promozione di diverse “filiere verdi”: dall’ecodesign alla upcycling, dall’ecoristorazione alla
gestione sostenibile di condomini ed edifici.
L’avvento del Coronavirus prima e del lockdown poi hanno costretto la Cascina a restare chiusa. Questo non ha però impedito di farla conoscere, anche fuori città: grazie alla
tecnologia e alla realizzazione di incontri online, infatti, è stata creata una fitta rete di stakeholder preziosi per lo sviluppo del progetto, primi tra tutti la Luiss Business School che ha collaborato nella creazione di un corso dedicato all’autoimprenditorialità realizzato online
nsieme al circolo Legambiente Arboreto di Bologna. Altra iniziativa di rilievo, organizzata nella scorsa primavera, è stata la campagna “iorestosano”, dedicata alle buone pratiche in campo alimentare promossa da Legambiente Lombardia. A ottobre, seppur per pochi giorni, Cascina Nascosta è riuscita finalmente ad aprire le sue porte per un’iniziativa che ha permesso di realizzare attività dedicate ad adulti e bambini tra le quali “slow tour” botanici a Parco Sempione, sessioni di yoga e arti marziali, swap party e ciclofficina. In quell’occasione è stato inaugurato il punto ristoro “La Latteria” nato per offrire un’alternativa sostenibile in ambito enogastronomico.
Lucio Lorenzi, referente del Ri-Hub di Cascina Nascosta racconta:
“Cascina Nascosta ha aperto le sue porte per un weekend speciale e ha iniziato a dare
concretezza all’idea da cui siamo partiti: essere un centro di abitudini sostenibili a Milano, un laboratorio di buone pratiche capace di unire l’attenzione alla sostenibilità ambientale con la creazione di una rete di relazioni, incontri e scambi sul territorio. Stiamo creando una rete di proposte per far sì che la Cascina, benché “nascosta”, diventi giorno dopo giorno sempre più aperta e “circolare”, nelle idee, nelle relazioni e nella vita quotidiana. Ci auguriamo di poter presto ricominciare le nostre attività che, nel frattempo, tornano online, in attesa che il periodo così complicato che stiamo attraversando finisca”.
Per scoprire la Cascina Nascosta occorre aspettare, ma non scoraggiamoci. Nel frattempo
non ci resta che “scovarla” online.
Per saperne di più: Facebook – Cascina nascosta