Entro poche settimane la palestra della scuola di Dobrush avrà finestre nuove. È il regalo del circolo Legambiente “Azzaruolo” di Jesi, realizzato nell’ambito del progetto “Oltre l’accoglienza”. Nel 33esimo anniversario del disastro nucleare di Cernobyl, il presidente del circolo Vincenzo Russo tornerà sui territori avvelenati dal mostro radioattivo per portare un aiuto concreto alla scuola della cittadina di 18mila abitanti nel sud-est della Bielorussia. Dobrush si trova nella regione di Gomel, a 200 km circa da Cernobyl. Dopo l’incidente del 1986 la maggior parte delle polveri nocive, portate dal vento, ricaddero con la pioggia proprio in Bielorussia. Le cittadine di Dobrush e Vetka furono fra le aree più contaminate. Di qui la ragione dell’impegno di Legambiente di Jesi a concentrare i suoi interventi in quelle zone.
«Negli anni molti circoli afferenti a Legambiente Marche hanno messo in campo numerosi progetti di sostegno nei confronti delle popolazioni colpite dall’incidente – spiega Russo – Ci siamo occupati fino al 2006 di accoglienza e intervento umanitario, ospitando bimbi bielorussi presso le famiglie della Vallesina, per garantire loro percorsi di risanamento terapeutico grazie a periodi trascorsi in zone di mare».
Poi è arrivata la fase dei progetti “Oltre l’accoglienza”, tesi a migliorare la qualità della vita direttamente nei luoghi più contaminati della Bielorussia. «È così che abbiamo donato un potabilizzatore da 600 litri agli ottocento bambini della scuola di Dobrush – ricorda il presidente del circolo “Azzaruolo” – ristrutturato la mensa, gestito scambi informativi fra vigili del fuoco e perfino acquistato un’ambulanza per l’ospedale cittadino».
In questo filone di interventi si inserisce la nuova missione di Vincenzo Russo, ultimo tassello di una serie di interventi concreti e scambi formativi socio ambientali tra personale dei settori di scuola, sanità, vigili del fuoco delle aree contaminate. Molto è stato fatto, ma molto resta da fare per aiutare grandi e piccoli di quelle terre malate a vivere una vita migliore. Nonostante i postumi del disastro nucleare civile più grave della storia.l
Il futuro di Dobrush passa da Jesi
